giovedì 27 dicembre 2012

RACCOLTA ALIMENTARE NATALE 2012:ECCO I RISULTATI

Per il terzo anno consecutivo Un’Altra Trieste – Un’Altra Regione – Un’Altra Gioventùhanno organizzato  la raccolta alimentare in favore delle nuove povertà di Trieste,  presso il Supermercato Pam  di Viale Miramare.  I volontari si sono recati dai Frati di Montuzza per devolvere in beneficienza tutti i generi alimentari raccolti nel corso dei due giorni di durata dell’iniziativa (sabato 15 e domenica 16 dicembre).
Sono stati raccolti in totale 133 pacchi.E’ di fondamentale importanza, quindi, sottolineare la grande generosità dimostrata dai cittadini triestini e dai tanti cittadini italiani e stranieri che hanno deciso di partecipare attivamente a questa due giorni di solidarietà nei confronti dei meno abbienti.
Un’Altra Trieste  - Un’Altra Regione – Un’Altra Gioventù desiderano, inoltre, ringraziare il Direttore della Pam di Viale Miramare Alessandro Cuschia per la notevole e consueta disponibilità a concederci lo spazio all’interno del Supermercato, contribuendo così alla buona riuscita dell’iniziativa.
Un ringraziamento  va anche ai Frati di Montuzza che quotidianamente sono impegnati per dare un aiuto concreto ai meno fortunati.
Ecco la lista specifica dei pacchi raccolti:
16 tra olio e salse, 49 tra pasta e riso, 19 di dolci, 30 di scatolame, 6 di caffè, 3 di zucchero e sale, 2 di detersivi e igiene, 4 di latte e 4 di prodotti per l’infanzia.


venerdì 14 dicembre 2012

RACCOLTA ALIMENTARE: ANCORA UNA VOLTA A SOSTEGNO DEI PIU' BISOGNOSI


Un'Altra Trieste, Un'Altra Gioventù e Un'Altra Regione organizzano per il terzo anno consecutivo la RACCOLTA ALIMENTARE PER LE NUOVE POVERTA' DI TRIESTE.

Sabato 15 e domenica 16 dicembre dalle 8.30 alle 20.30 presso il Supermercato Pam di viale Miramare 1 (di fronte alla Stazione Centrale)

I generi di prima necessità raccolti nelle due giornate, saranno destinati ai Frati di Montuzza che ogni giorno sfamano centinaia di concittadini in difficoltà e alla comunità di S. Martino al Campo.

l'evento su facebook: https://www.facebook.com/events/169433893199611/



TONDO L'UOMO CHE CAMBIA IDEA TROPPO SPESSO..


Tondo ha cambiato idea sul rigassificatore. Del resto in campagna elettorale non poteva essere diversamente. Dopo aver raggiunto un livello di impopolarità tale da far spendere alla comunità un patrimonio in servizio d’ordine per permettergli qualche sfilata qua e là, il Presidente della regione si vede costretto a recuperare qualche voto facendo un passo indietro sul rigassificatore. È indubbiamente un passo indietro gradito, ma quanto sarà vero? A quando degli atti formali in tal senso? E soprattutto, chi ci garantisce che in un insperato e remoto prossimo mandato  il Presidente non cambi idea per l’ennesima volta? Non possiamo non rilevare però che proprio un assessore, il nostro assessore, fu rimosso perché considerato un “problema politico” perché aveva partecipato ad una assemblea contro l’impianto di rigassificazione. Il presidente non è del resto nuovo a cambi di idea: una volta si spende per il PDL, un’altra si appresta a fare un suo partito (cambiando più volte idea su quando farlo); una volta è pronto a fare la sanità unica, un’altra ne rinvia l’applicazione al futuro… A questo punto non possiamo che sperare in un cambio di idea sulla data del voto. Invitiamo il presidente Tondo a dimettersi in tempo utile affinchè si possa votare insieme alle nazionali facendo risparmiare milioni di euro ai cittadini. Di certo sarebbe un cambio di idea gradito…


Francesco Clun
Coordinatore regionale Un’Altra Gioventù

giovedì 25 ottobre 2012

Siamo tutti quanti studenti! Basta a strumentalizzazioni e a mistificazioni: la sinistra smetta di prendere in giro gli studenti


Una foto della Presidente della Provincia

Un anno è passato ma nulla è cambiato. Anzi! Questa volta sarebbe potuto scapparci il morto. Un anno fa avevamo denunciato con iniziative in tutte le scuole la grave situazione dell’edilizia scolastica, ricevendo in cambio dall’amministrazione provinciale rassicurazione che non ci avevano convinto. Il tempo purtroppo ci ha dato ragione e quanto accaduto fuori dal Nautico ne è la prova provata. Abbiamo così riproposto in tutte le scuole un volantinaggio in cui da una parte denunciamo i gravissimi tagli operati dal Governo Monti, dall’altro il grave disinteresse, inettitudine e inefficienza che l’amministrazione provinciale nei fatti continua a dimostrare su questa tema. Amministrazione provinciale che, invece, provvede a concentrare i soldi a loro disposizione su questioni di dubbia rilevanza: dal “magazzino delle idee”, ai totem multimediali sull’altipiano. Poco contano le parole e le promesse: le scuole cadono a pezzi e tutto pare non cambiare di una virgola di anno in anno.
Le proteste che sono state organizzate in questi giorni poi sono, tanto per cambiare, strumentali e fine a sé stesse. Ci chiediamo infatti che senso abbia protestare sotto la regione quando è ben noto che l’ente preposto all’edilizia scolastica è la provincia. Ci dissociamo quindi dalle manifestazioni di piazza portate avanti dai soliti noti della sinistra antagonista, utili, una volta di più, alla ricerca di facili consensi sulle spalle degli studenti. Noi, a differenza di chi evita di manifestare il proprio dissenso nei confronti di amministrazioni politicamente “amiche”, non ne facciamo una questione politica…siamo tutti quanti studenti e questa, per noi, è l’unica cosa che conta! Né rossi né neri ma liberi pensieri!




venerdì 18 maggio 2012

RACCOLTA ALIMENTARE PER LE NUOVE POVERTA' DI TRIESTE

Un'Altra Gioventù ed Un'Altra Trieste ripropongono l'iniziativa
"RACCOLTA ALIMENTARE PER LE NUOVE POVERTA' DI TRIESTE".

Il 25 ed il 26 maggio a partire dalle ore 9 fino alle 21, presso le Cooperative Operaie del Centro Commerciale Torri d'Europa, si terrà la raccolta alimentare destinata ad aiutare le famiglie più bisognose grazie all'aiuto della comunità dei Frati di Montuzza che si occuperà della distribuzione di quanto raccolto.

L'idea di organizzare nuovamente questo tipo di iniziativa (dopo la raccolta alimentare del dicembre 2010 e dicembre 2011) è maturata in seguito alla grande sensibilità che i nostri concittadini hanno dimostrato di avere su questo tema. Ognuno in base alle proprie possibilità cerca di contribuire donando quel che può.

Se vuoi aiutarci con la tua presenza nel punto di raccolta, puoi comunicare i tuoi dati agli indirizzi info@unaltragioventu.it oppure info@unaltratrieste.it , o telefonando allo 040.3721746



giovedì 17 maggio 2012

CHIUDERE SUBITO GLI SMART SHOP


Apprendiamo dalla stampa che durante i controlli della Polizia Municipale durante l’operazione “Smarties 2012” in uno smart shop di Trieste sono state trovate sostanze apparentemente illegali. 
Non possiamo quindi non costatare come la denuncia lanciata mesi fa da parte nostra e portata avanti dal consigliere Francesco Clun (ed esponente di Un’Altra Gioventù) in V Circoscrizione con una mozione apposita era fondata. 
Appare evidente quindi che questi centri andrebbero chiusi immediatamente nella misura in cui vendono liberamente delle sostanze lecite che comportano effetti simili a quelli determinati dalle più comuni sostanze stupefacenti. Purtroppo attorno a questi centri vi è ancora una certa ipocrisia, dettata forse da un certo tipo di buonismo culturale, per cui si finge di non sapere cosa sia realmente venduto al loro interno. Al momento, non esistendo una normativa nazionale in merito, l’unico invito che facciamo all’Amministrazione è di continuare la sua opera di controllo affinché si evitino altri casi di ragazzi ricoverati e si possa finalmente mostrare la vera natura di questi negozi.




giovedì 10 maggio 2012

ADDIO ALLA CASA DELLE LIBERTA’! NON NE SENTIREMO LA MANCANZA, CREDETECI



Dopo i risultati delle ultime amministrative 2012 in Italia nella nostra regione, ecco dissolversi la magica Casa delle Libertà.

Un esempio su tutti? Prendiamone uno bello tosto! 
Gorizia, dove ha prevalso il candidato sindaco Ettore Romoli, a cui facciamo i nostri complimenti per aver avuto un successo squisitamente personale. Se analizziamo i voti della Caaasa (per dirla alla GF) delle Libertà, alias il Popolo della Libertà, alias Forza Italia……parliamo sempre della stessa minestra ma con nomi diversi che fa più comunicate chic …..ci accorgiamo che nel 2007 Forza Italia e Alleanza Nazionale avevano totalizzato 7462 voti. Guardiamo adesso quanti voti ha totalizzato il PdL nel 2012……..ne ha presi 3893……..complimenti………in 5 anni il PdL ha letteralmente dimezzato il proprio consenso. Chapeaux!

Ci vengono in mente altri splendidi esempi, come le ultime comunali del 2011 a Trieste dover evidentemente i guru della comunicazione pidiellina avevano riempito la città di manifesti criptici (23 a 2 non lo potremmo mai scordare, grazie di esistere). 
Qualcosa è cambiato dal 2011? macchè, tutti confermati a Trieste, un tanto per premiare lo scatafascio combinato per far perdere Antonione ad ogni costo.

Le luci vanno giù adesso, e non si scherza più…..Adieu Libertyhouse!!!!!

martedì 31 gennaio 2012

MUTUO SOCIALE: CONSEGNATA LA PROPOSTA AI CAPIGRUPPO DEL COMUNE


Lunedì 30 gennaio una quindicina di ragazzi di Un’Altra Gioventù, movimento giovanile di Un’Altra Trieste, hanno bloccato i lavori del Consiglio comunale chiedendo ed ottenendo di essere ricevuti dai capigruppo. Motivo dell’incontro è stata la richiesta di approvazione di una mozione che impegni il Sindaco Cosolini a farsi promotore presso la Regione di una legge sul Mutuo Sociale, nonché il censimento degli immobili sfitti del Comune di Trieste ed un piano di fattibilità per una loro possibile riconversione a scopo abitativo.
“Abbiamo deciso di proporre direttamente noi ai capigruppo questa mozione visto quanto il tema ci stia a cuore e sia delicato. Per molte famiglie oggi è diventato quasi impossibile pagare l’affitto perché in molti casi rischia di portare via più di metà dello stipendio; se a questo ci si aggiungono le bollette e le piccole spese impreviste non resta molto per vivere. Per molti poi, è diventato impensabile anche l’acquisto della casa, non riuscendo ad accendere il mutuo per problemi di garanzie o di solvenza; mutuo che comunque taglierebbe le gambe a chi dispone di buste paga contenute. Se poi, vista la congiuntura economica, perde anche il lavoro, allora la situazione si fa drammatica. Leggendo l’articolo de Il Piccolo di oggi, poi, sull’aumento dei canoni di locazione delle ATER e il taglio del fondo sociale, riteniamo che quella abitativa rischia di diventare, se già non lo è, un emergenza da fronteggiare senza ulteriori ritardi.”
“La nostra proposta è quella di istituire anche in Regione il Mutuo Sociale. La costruzione da parte della Regione di case popolari a prezzo contenuto, e la vendita degli stessi immobili a prezzo di costo. Il canone di locazione corrisponderebbe ad una porzione di mutuo che in ogni caso non può superare il 20% dello stipendio. Quando il valore dell’immobile viene coperto, la proprietà passa all’inquilino che lo riscatta. Un modo quindi per non ritrovarsi dopo trent’anni di affitto ad essere ancora privi della base per la creazione di una famiglia: la casa”.

“I capigruppo si sono resi tutti disponibili a dialogare, riconoscendo quanto il problema sia attuale e concreto. A loro va ovviamente il nostro ringraziamento, nonostante grillini e PDL non abbiano votato per la nostra audizione. Qualcuno si è anche già sbilanciato sottoscrivendo la nostra proposta. Abbiamo deciso di chiedere al Comune di Trieste una presa di posizione sull’argomento proprio perché crediamo che sia necessario un segnale politico ed istituzionale molto forte. A questo punto non possiamo che augurarci un veloce iter di approvazione della mozione.”

Un’Altra Gioventù
Francesco Clun – Coordinatore Regionale

Luigi Mamilli – Responsabile Provinciale